Si concluderà oggi la tre giorni della VI Traversata della solidarietà, l'evento promosso dalla Fidas (Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue) che coniuga sport, benessere e solidarietà: dopo i tornei di beach volley in spiaggia, i giochi in acqua, tutti pronti per la staffetta dei donatori-nuotatori che si alterneranno nelle acque dello Stretto di Messina percorrendo il braccio di mare tra Punta Faro (Messina) e Cannitello (Reggio). "L'evento - afferma Aldo Ozino Caligaris, presidente nazionale Fidas - si configura come sinergia di valori nella certezza che insieme si va sempre più lontano. Per questo occorre costruire reti di cultura, di buona salute e di solidarietà per coinvolgere e sensibilizzare il maggior numero di cittadini al volontariato del dono". A Reggio si sono ritrovati numerosi giovani donatori sportivi provenienti dalle associazioni di Friuli, Veneto, Lazio, Abruzzo, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia. Donatori sangue e responsabili associativi nuovamente insieme per diffondere, in maniera corale, la cultura della donazione del sangue e della solidarietà, soprattutto tra i giovani del Mezzogiorno, mediante una manifestazione che coniuga lo sport al mondo del volontariato condividendo stile di vita sano, serietà e impegno quotidiano. Accanto alla Fidas e all'associazione Adspem di Reggio, gli atleti dell'Associazione Special Olympics, le campionesse dell'Associazione Avesd con noi, la Lega Navale e il Centro Nuoto Sub di Villa San Giovanni. Assieme anche a testimonial provenienti da diverse esperienze nel mondo dello sport come Roberta Cogliandro, Anna Barbaro e Giusy Versace, atlete amiche della Fidas che hanno superato i propri limiti fisici conquistando riconoscimenti a livello nazionale ed europeo.(ANSA)