Un escavatore di proprieta' della cooperativa Valle del Marro, gestita dall'associazione antimafia Libera, è stato incendiato a Castellace di Oppido Mamertina in un terreno confiscato alla cosca Mammoliti. Il mezzo doveva essere utilizzato dalla cooperativa per l'espianto di alcune centinaia di ulivi incendiati lo scorso anno e l'avvio dei lavori di bonifica del terreno. Si tratta dell'ennesimo attentato alla cooperativa gestita da Libera.
"La nuova azione intimidatoria perpetrata ai danni della Cooperativa Valle del Marro è un fatto di estrema gravità". Lo afferma, in una nota, il Pd di Reggio Calabria. "L'incendio dell'escavatore che stava per iniziare i lavori proprio sul terreno, confiscato alla 'ndrangheta, che lo scorso anno era stato incendiato - aggiunge - rappresenta, oltre che un'odiosa minaccia, una vera e propria sfida per impedire che quel pezzo di terra possa essere coltivato e possa far germogliare i frutti di un lavoro pulito, libero e legale.