Il lunghissimo incontro tra sindacati, amministrazione comunale e azienda ha sbloccato solo una parte dei pagamenti, e la situazione dei dipendenti dell’azienda di trasporto area metropolitana temono per il futuro e temono per il destino della stessa azienda. Per questo ieri si è svolta l’e nnesima riunione alla quale hanno presenziato i rappresentanti sindacali. Lo avevano annunciato a luglio scorso quando avevano protestato per il medesimo motivo: il ritardo nel versamento delle mensilità «a settembre saremo di nuovo punto e a capo». E così è stato, la situazione interna all’azienda non è fluida: all’azienda mancano oltre 5 milioni di euro dalla Regione a cui se ne aggiunge un altro del Comune. Ma Palazzo San Giorgio non naviga in buone acque e non ha la liquidità necessaria per far fronte alle ordinarie richieste aziendali.