Per essere un forum per la verità è stato poco partecipato. Dei messinesi, dei cittadini che usano il mezzo di trasporto per i loro spostamenti se ne sono visti pochi. Questo è il momento del confronto con le istituzioni, con le associazioni e con gli enti perché quello che ha da dire Carlo Alberto Porcino presidente della Sogas, che ha ottenuto la gestione ventennale del Tito Minniti, è prettamente tecnico. Vuole ascoltare le proposte possibili che non creino ulteriori problemi economici ad una società che ha dovuto, in questo anno di gestione fare i conti, con deficit esorbitanti, che ha dovuto tagliare i contratti esterni di servizi, risparmiando l’80% dei costi, che ha dovuto ripresentare un piano industriale di riammodernamento dello scalo. Adesso si deve ripartire, ha detto ai due presidenti delle province di Reggio, Raffa e di Messina, Ricevuto, fiduciosi nel rilancio dello scalo reggino pur se detentori di quote azionarie diverse nella Sogas, guardando al fututo e persino all’internazionlità. Su questo punto ci sono buone prospettive, ha detto, e dopodomani all’Enac, l’ente statale che vigila sulla gestione degli scali italiani, ci sarà un incontro sulle attuali limitazioni legate, sostiene, a vecchi parametri oggi superati, come la lunghezza delle piste e la pecularietà dei nuovi aerei. Anche il pontile, creato apposta per il collegamento con Messina ed oggi dismesso, è stato argomento di discussione. Lo ritiene importante con il servizio di check in Ivo Blandina, presidente di Confindustria, lo ritiene contro le norme di sicurezza il presidente Porcino. Intanto sono stati potenziati i collegamenti bus da Messina per il volo delle 6,20 per Milano e per quello delle 6,50 per Roma.
Caricamento commenti
Commenta la notizia