Sembrava che la quinta pronuncia del giudice dovesse essere quella definitiva e invece no. Sulla dirigenza dell'Asp reggina continua la querelle. Dopo la pronuncia del Giudice del lavoro a favore del dirigente Renato Carullo, interviene la Regione. In una nota viene invitato il manager Renato Carullo a non intraprendere alcuna attività operativa in attesa della definizione della posizione. «In riferimento alle notizie diffuse dall’architetto Renato Carullo, la Regione precisa che allo stesso è stata inviata una nota in cui lo si invita a soprassedere dall’assumere qualsiasi iniziativa in attesa che l’ente esamini la situazione e successivamente assuma eventuali determinazioni. Pertanto, nel frattempo, Rosanna Squillacioti continuerà a svolgere le funzioni di dirigente generale dell’Asp di Reggio Calabria» si legge nella nota. Adesso ci sono dieci giorni di tempo per presentare il reclamo al tribunale contro la decisione d’urgenza del giudice del Lavoro che aveva ordinato l’immediato reintegro di Carullo al vertice dell’Asp.