Attesa per oggi la sentenza del processo in abbreviato dell’operazione “Circolo Formato”, nei confronti di 18 imputati, ritenuti appartenenti al clan Mazzaferro di Marina di Gioiosa. Nel corso della requisitoria la Procura distrettuale ha chiesto condanne per complessivi 200 anni di carcere.
Le pene più pesanti sono state richieste per Rocco Mazzaferro, ritenuto il capo locale con il grado di tre quartino, Vincenzo Gargiulo e Salvatore Frascà – rispettivamente 18 anni, 17 e 8 mesi e 16 anni di carcere – in quanto accusati a vario titolo anche di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
L’unico ex amministratore che ha scelto l’abbreviato è stato l’ex assessore ai lavori pubblici Francesco Marrapodi, scarcerato dal Tdl su istanza dagli avvocati Leone Fonte e Francesco Macrì, per il quale l’accusa ha chiesto 10 anni e 7 mesi per i reati di associazione mafiosa e turbata libertà degli incanti.