«È nostra intenzione sanare questa piaga sociale. Attueremo un’operazione socialmente e tecnicamente valida».
È stato presentato nella mattinata di ieri la rideterminazione della pianta organica e la modifica del piano occupazionale del comune di Palmi per quanto concerne il triennio 2012/2014. Un piano che si concentrerà quasi esclusivamente sulla situazione lavorativa dei lavoratori socialmente utili comunali che attendono da oltre dieci anni certezze sul loro futuro.
«Al centro del nuovo piano occupazionale – ha spiegato il sindaco Giovanni Barone – abbiamo posto la questione relativa alla stabilizzazione dei Lsu. Da qui siamo partiti per tentare di garantire questo passaggio nel corso del prossimo triennio considerando quelle che sono le disposizioni di legge».
Ai lavoratori ed ai sindacati, nel corso delle passate settimane, sono state prospettate alcune forme di soluzione da inserire nella delibera comunale, tra le quali l’assunzione di tutti e 18 i lavoratori part-time in 5 anni o la possibilità di portare a full time 2/3 di essi nel corso del triennio e cercando di completare l’opera di stabilizzazione entro il quinquennio amministrativo.
«La legge ci impone di mantenere le assunzioni al di sotto del tetto di spesa del 40% del personale che nel corso dello stesso periodo preso in considerazione andrà in pensione. I numeri sono questi. I lavoratori hanno preferito la soluzione full time».