Torna a casa l’ex sindaco di Seminara Antonio Pasquale Marafioti. Il collegio presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria (Pastore presidente con a latere Blatti e Gullino) ha accolto l’istanza presentata dagli avvocati difensori Francesco e Paola Stilo in favore dell’ex primo cittadino, concedendo gli arresti domiciliari. Il Procuratore generale aveva espresso parere negativo.
Marafioti era stato condannato nell’ambito del procedimento che prende il nome dall’operazione “Topa”: 6 anni e 6 mesi per lui, confermati anche nel giudizio d’appello, con la pesante accusa di associazione di stampo mafioso. Attualmente il giudizio è pendente in Cassazione. Al termine di un lungo procedimento il Tribunale, presieduto dal giudice Maurizio Salomone, accogliendo parzialmente le richieste che erano state avanzate dal sostituto procuratore della Dda di Reggio Calabria, Roberto Di Palma, aveva condannato Rocco Antonio Gioffrè alla pena di 7 anni di reclusione (reato estinto); Antonio Pasquale Marafioti (ex sindaco di Seminara) alla pena di anni 6 e 6 mesi di reclusione; Carmelo Antonio Maria Buggè e Mariano Battaglia (vice sindaco) alla pena di anni 6 di reclusione ciascuno; Vittorio Vincenzo Gioffrè, Antonino Gioffrè, Vincenzo Gioffrè, Domenico Gioffrè e Adriano Gioffrè alla pena di anni 5 e mesi 6 di reclusione ciascuno.