Dopo la retata dei giorni scorsi tra gli indagati spuntano altre sei persone. Si tratta di manager e impiegati della società mista reggina: Angelo Mannucchi, amministratore delegato di “Ecotherm”(la società che detiene il pacchetto azionario della componente privata della “Leonia”), 71 anni, di Livorno; l’ingegnere Pasquale Leonardo, 33 anni, di Reggio Calabria; Francesca Lo Faro, 46 anni, di Reggio, segretaria amministrativa; il dipendente Giuseppe Marrara, 35 anni, di Reggio; Giorgio Stiriti, 43 anni, ingegnere. Tutti e cinque sono indagati per «concorso esterno in associazione mafiosa». La sesta persona sulla lista degli indagati è l’avvocato Vincenzo Bombardieri, 46 anni, di Roccella, legale della società che ha ricoperto il delicato ruolo di presidente della commissione aggiudicatrice della gara d’appalto per la manutenzione dei mezzi della “Leonia”, vinto da una società in odor di ’ndrangheta: è accusato di turbativa d’asta.