Ergastolo confermato per Shota Dolaberidze, il cittadino georgiano, oggi 32enne, ritenuto il killer del sindacalista Pietro Giovanni Logoteta. Anche per i giudici della Corte d'Assise d'appello di Reggio Calabria (presidente Rosalia Gaeta, a latere Maria Luisa Crucitti) sarebbe stato lui ad uccidere, con rara violenza e crudeltà, il sindacalista reggino a margine di una violenta rapina messa a segno all'interno dell'ufficio del sindacato nazionale agricoltura, la cui sede era ubicata in via Cardinale Portanova.
Shota Dolaberidze è stato giudicato e condannato in contumacia; l’uomo infatti è ancora latitante. Un suo connazionale, Sviadi Ardazishvili, 30enne, fu arrestato in Grecia il 19 aprile 2009 perchè ricercato dalla Squadra mobile reggina. Ardazishvili è stato condannato in primo grado a 30 anni di reclusione, pena confermata in Appello e resa definitiva poco tempo fa quando la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dai legali del georgiano.