Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ambiente, la città
indossa la maglia nera

Uno scorcio della città di Reggio

Una fotografia impietosa, quella scattata dall’Ecosistema Urbano, l’annuale ricerca (giunta alla XIX edizione) di Legambiente e Ambiente Italia, realizzata con la collaborazione editoriale del Sole 24 Ore, sullo stato di salute ambientale dei capoluoghi di provincia italiani. Un quadro a tinte fosche per quasi tutta l’Italia e soprattutto per la nostra città che è sprofondata all’ultimo posto della classifica dopo anni in cui, con fatica, ha tentato si rialzarsi e di scalare posizioni su posizioni.
 «Nel grigiore generale italiano – ha commentato Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente – sono emerse Venezia, tra le grandi città, Trento, tra i centri urbani di medie dimensioni, e Verbania, tra le piccole, come le città italiane meno insostenibili. Rimane, invece, indietro il Sud della penisola con Messina, Reggio Calabria e Vibo Valentia ultime in classifica, sia che si parli di grandi capoluoghi, sia di medi o piccoli centri».
 Nella nostra città, tra l’altro, si sconta l’inefficienza energetica e quella del trasporto pubblico, messo sotto pressione dai tagli e incapace di attrarre passeggeri. Non crescono, inoltre, gli spazi delle isole pedonali, le zone a traffico limitato e le reti ciclabili urbane.

 

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia