Resta in carcere Nunzio Calabrese, il ventisettenne di Reggio Calabria accusato di aver picchiato e rapinato la sua ormai ex ragazza, una soldatessa del 235 Reggimento Piceno di Ascoli Piceno. Così ha deciso oggi il gip del Tribunale di Ascoli Carlo Calvaresi, che ha convalidato l'arresto, avvenuto sabato scorso, e, su richiesta del pm Ettore Picardi, confermato la detenzione in carcere. La donna aveva denunciato Calabrese venerdì scorso per le percosse da lui ricevute durante un litigio. L'uomo, dal canto suo, ha ammesso di averla picchiata, ma di non essersene reso conto, perché alterato dall'alcol. Egli ha comunque negato di avere rapinato la tessera Postamat della ex fidanzata, dicendosi pronto a dimostrare che anche altre volte aveva utilizzato la stessa tessera, d'accordo con la titolare.
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