Il consigliere del Pd Pasquale Calarco è stato nominato assessore dal sindaco Elisabetta Tripodi. Diversamente dalle previsioni, l’altro posto di assessore rimane vacante. Sarebbe dovuto toccare a Sel, rappresentato in consiglio comunale da Giuseppe Papasidero, ma, allo stato, i vendoliani non hanno proceduto alla designazione del loro rappresentante in Giunta, in quanto non condividono i criteri stabiliti all’interno della coalizione di centrosinistra all’indomani della vittoria elettorale del dicembre 2010.
In base a quegli accordi i componenti della giunta devono essere scelti tra gli eletti del popolo e quindi tra i gruppi consiliari. Se oggi venisse applicato lo stesso criterio, la nomina cadrebbe “automaticamente” su Giuseppe Papasidero, unico rappresentante di Sel all’interno del Consiglio comunale. Il partito vendoliano, invece, reclama autonomia di scelta, essendo orientato a designare un esterno.
Non è una questione di poco conto, in quanto, se Papasidero venisse nominato dal sindaco Tripodi assessore, decadrebbe da consigliere comunale, ed il suo seggio sarebbe appannaggio del primo dei non eletti della lista “Sinistra per Rosarno”, dalla quale lo stesso Papasidero ha preso le distanze un anno fa per “incomprensioni” con gli altri due compagni di cordata, il presidente del Consiglio Antonio Bottiglieri e il consigliere Rocco Pronestì.
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