Per quanto riguarda la spazzatura, a Locri si torna “all’antico”. Il servizio di raccolta infatti è stato riaffidato «provvisoriamente e per un periodo di quattro mesi, in attesa dell’espletamento della gara definitiva», alla spa “Locride Ambiente”, l’impresa che l’ha gestito, fino al gennaio 2012.
Ieri mattina in municipio si è conclusa la gara per il temporaneo affidamento del servizio raccolta e smaltimento per un importo, per i prossimi quattro mesi a decorrere dal 1. febbraio, di circa 175 mila euro, con una spesa mensile che supera di poco i 43 mila euro. Il servizio di raccolta e smaltimento è stato affidato all’unica impresa partecipante alla gara, appunto “Locride Ambiente”, che ha offerto un ribasso minimo, lo 0,2%.
La notizia dell’espletamento della gara è stata saluta positivamente, per il momento, dagli operatori del settore, che paventavano si potesse concretizzare l’ipotesi di una sorta di prorogazio dell’incarico all’attuale impresa, la spa siciliana “Geo Ambente”, che fino al 31 gennaio dovrà espletare il servizio di raccolta e smaltimento dei rsu in città.
La circostanza che l’affidamento dell’importante servizio sia ritornato nelle mani di una impresa già conosciuta in città fa ben sperare per il decoro di Locri e questo soprattutto perché da diverso tempo la città è invasa da cumuli di immondizie in ogni suo angolo, persino davanti al municipio.
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