Il processo “Affari di famiglia” si divide in due tronconi.
Saranno giudicati con il rito abbreviato (a partire dal 16 aprile) Filippo Fontana, 54 anni, di Melito, e Giovanni Gullì, 35 anni, di Melito; sfileranno davanti al Tribunale collegiale (dal 2 maggio) i tre imputati che hanno optato per il rito ordinario: Salvatore Minniti, 52 anni, di Montebello; Luigi Musolino, 37 anni, di Reggio; Domenico Musolino, 37 anni, di Reggio.
La decisione è stata assunta dal Gip , Carlo Alberto Indellicati, dopo aver rigettato l'istanza di procedere con il rito abbreviato condizionato. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Annunziato Alati, Marco Tullio Martino, Maurizio Puntorieri, Umberto to Abate, Giacomo Iaria, Mario Sant’Ambrogio, Lorenzo Gatto, Emanuele Genovese, Giorgio Vizzari, Gaetano Vizzari.
L'inchiesta “Affari di famiglia” riguarda una serie di tentativi di estorsioni con vittime gli imprenditori che operavano sulla Statale Jonica “106”. Nel mirino sarebbero finite le presunte cosche di 'ndrangheta “Ficara-Latella” e “Iamonte” che attraverso l'intervento di alcuni emissari avrebbero provato ad imporre la tangente alle imprese.
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