Il Palacalafiore è stato riconsegnato al Comune. Il tanto atteso provvedimento del dissequestro è stato adottato dal pubblico ministero Rosario Ferracane dopo le ultime perizie che i ctu (consulenti tecnici d’ufficio) hanno eseguito. Adesso bisogna lavorare per la messa in sicurezza, mentre nuove perizie si occuperanno della stabilità del parquet, passaggio chiave per determinare le responsabilità. Un intervento che avvicina la data di riconsegna della struttura alla città, dopo quasi un anno, da quel 5 marzo in cui l’incidente del crollo del palco allestito per il concerto di Laura Pausini, provocò la morte del giovane elettricista Matteo Armellini.
Una notizia che il mondo dello sport accoglie «con estrema soddisfazione» afferma il presidente regionale del Coni, Mimmo Praticò. «Il lungo e forse inopportuno periodo di inattività a cui è stato sottoposto ha fatto registrare delle inevitabili ricadute negative per l’attività delle società sportive. È quindi di fondamentale importanza procedere a un’immediata verifica delle condizioni strutturali in cui oggi versa il “PalaCalafiore”. Il passo successivo dovrà essere la predisposizione di un piano di interventi per una rapida messa in sicurezza della struttura che deve essere restituita alla piena fruizione.
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