Il personaggio. Marcello Pesce, 48 anni, di Rosarno, è oggi il latitante della Piana di Gioia Tauro in cima agli obiettivi operativi di polizia e carabinieri. È latitante dal 26 aprile 2010, quando è riuscito a sfuggire alla cattura nell’ambito della maxi-operazione “All Inside”. Nel processo che si sta celebrando nel Tribunale di Palmi nei giorni scorsi il pm della Dda di Reggio, Alessandra Cerreti, ha chiesto nei suoi confronti la condanna a 28 anni di carcere.
Il bunker. Appena una settimana fa i carabinieri del Comando provinciale di Reggio hanno scoperto un bunker sotterraneo nelle campagne di Candidoni, paesino alle porte di Rosarno. Per gli inquirenti quel covo è stato di recente utilizzato da Marcello Pesce per trascorrere la latitanza.
Fuori provincia. Gli ultimi tre latitanti della cosca Pesce di Rosarno sono state catturati fuori provincia: Domenico Arena a Catanzaro Lido, Roberto Matalone sulla spiaggia di Joppolo Vibo, Domenico Leotta a Catanzaro città. Per gli inquirenti una scelta per sfuggire alla pressione della “catturandi”.