Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

I carabinieri scoprono
la "banda degli onesti"

 

Detenzione e falsificazione di banconote contraffatte,  truffa e tentata truffa: per questi reati sono stati arrestati dai carabinieri tre giovani gioiesi, Saverio Berrica, 26 anni, le sorelle Teresa e Maria Cappellaccio,  rispettivamente di 29 e 24 anni, identificati e localizzati dopo il terzo tentativo, andato a vuoto e in conseguenza del quale è scattata la segnalazione, messo in atto presso un esercizio commerciale di Melicucco dove intendevano pagare della merce con banconote contraffatte. 
A Melicucco da qualche tempo c’era vivo allarme per il proliferare di banconote abilmente falsificate che persone non identificate utilizzavano per fare acquisti in negozi diversi.
Sabato scorso  però i carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro e della locale stazione che da qualche tempo erano all’erta, sono riusciti a identificarli grazie a tempestive segnalazioni e a precise indicazioni fornite dai titolari degli esercizi presi di mira.
Al terzo tentativo di acquistare merce con banconote falsificate i tre, a quanto è stato possibile apprendere dai carabinieri che hanno proceduto alla identificazione e quindi all’arresto, sono stati fermati a Gioia Tauro. Incensurati e insospettabili, sono stati traditi da qualche particolare e i militari dei Reparti operativi e del Nucleo radio mobile, impegnati agli ordini del capitano Francesco Cinnirella, in breve tempo li hanno localizzati e quindi arrestati.
A quanto è stato riferito le due sorelle Cappellaccio e Saverio Barrica, fermati e sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di banconote da 20 e 50 euro contraffatte. Viaggiavano con due diverse autovetture, due utilitarie, sulle quali sono state trovate altre banconote abilmente contraffatte da 20 e 50 euro. 

Detenzione e falsificazione di banconote contraffatte,  truffa e tentata truffa: per questi reati sono stati arrestati dai carabinieri tre giovani gioiesi, Saverio Berrica, 26 anni, le sorelle Teresa e Maria Cappellaccio,  rispettivamente di 29 e 24 anni, identificati e localizzati dopo il terzo tentativo, andato a vuoto e in conseguenza del quale è scattata la segnalazione, messo in atto presso un esercizio commerciale di Melicucco dove intendevano pagare della merce con banconote contraffatte. A Melicucco da qualche tempo c’era vivo allarme per il proliferare di banconote abilmente falsificate che persone non identificate utilizzavano per fare acquisti in negozi diversi.Sabato scorso  però i carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro e della locale stazione che da qualche tempo erano all’erta, sono riusciti a identificarli grazie a tempestive segnalazioni e a precise indicazioni fornite dai titolari degli esercizi presi di mira.Al terzo tentativo di acquistare merce con banconote falsificate i tre, a quanto è stato possibile apprendere dai carabinieri che hanno proceduto alla identificazione e quindi all’arresto, sono stati fermati a Gioia Tauro. Incensurati e insospettabili, sono stati traditi da qualche particolare e i militari dei Reparti operativi e del Nucleo radio mobile, impegnati agli ordini del capitano Francesco Cinnirella, in breve tempo li hanno localizzati e quindi arrestati.A quanto è stato riferito le due sorelle Cappellaccio e Saverio Barrica, fermati e sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di banconote da 20 e 50 euro contraffatte. Viaggiavano con due diverse autovetture, due utilitarie, sulle quali sono state trovate altre banconote abilmente contraffatte da 20 e 50 euro. 

 

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia