Un avviso per la vendita di 1.559 beni di proprietà del Comune. Un maxi piano di dismissione di terreni, orti, immobili, fabbricati rurali, per fare cassa e rimpinguare le magre finanze di Palazzo San Giorgio. Questo quanto reso noto ieri dal Comune di Reggio tramite il segretario generale che con un avviso pubblico ha messo in atto quanto deciso dalla commissione straordinaria che regge le sorti del Municipio dopo lo scioglimento per mafia del Consiglio comunale. I commissari a dicembre scorso avevano messo a punto il “Piano di ricognizione, alienazione e valorizzazione dei beni immobili comunali non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali per il triennio 2012/2014”. In termini pratici la vendita di tutto quanto al Municipio non serve per fini istituzionali. E sono rientrati ancora una volta nel bando di vendita anche gli immobili dell’ex albergo “M i r amare” e dell’Italcitrus che la precedente amministrazione aveva tentato di vendere senza riuscirci. Intanto è attesa a brevissimo la decisione della Corte dei Conti sul Piano di riequilibrio finanziario e in vista di questa importante tappa il Comune sta organizzando il tutto.
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