Il procuratore capo di Duisburg può essere chiamato a deporre nel processo a carico di Giovani Strangio, presunto organizzatore ed esecutore materiale della strage di Ferragosto del 2007? A questo interrogativo il pm Francesco Tedesco, della Procura distrettuale reggina, ha categoricamente risposto no, chiedendo al Tribunale di Locri, chiamato a processare il 34enne di San Luca dei reati di porto e detenzione delle armi utilizzare nell’eccidio di sei anni fa, di revocare l’ordinanza ammissiva della lista testi della difesa di Strangio in ordine alla deposizione del procuratore della città tedesca, che ha coordinato gli investigatori nello svolgimento delle indagini per scoprire gli autori della strage. Contro la revoca del teste è intervenuto l’avvocato Antonio Russo, difensore del 34enne imputato, insieme al prof. Carlo Taormina, reiterando la richiesto di audizione del procuratore tedesco, già inserito nella lista originaria approvata e ammessa dal Collegio giudicante, altresì ritenendola “indispensabile” ai fini della decisione.