A Locri la campagna elettorale, pur partita all’insegna del “giallo” per l’esclusione, a causa della sparizione di gran parte dei suoi sottoscrittori, dalla competizione elettorale del 26 e 27 maggio della lista capeggiata da Dario Marando e denominata “Obiettivo Locri”, si è avviata in sordina. Intanto, ieri, i carabinieri della Compagnia, dietro le direttive del capitano Nico Blanco, hanno avviato le indagini a seguito della “denuncia contro ignoti” effettuata alla Procura nel pomeriggio di domenica dal segretario del circolo Pd Giuseppe Fortugno e da Eliseo Sorbara, uno dei principali costruttori, nonché importante candidato, della lista “Obiettivo Locri”, esclusa dalla competizione elettorale. Sul versante legale sembra esclusa ogni ipotesi di ricorso al Tar in quanto l’esclusione è avvenuta non per vizi di forma ma per carenza del numero dei sottoscrittori della lista (53 anzichè 100).
Intanto, la direzione provinciale dell’Udc, partito in cui milita Marando, si è schierata a fianco del dirigente «escluso dalla competizione elettorale per motivi ancora da chiarire».
A Locri la campagna elettorale, pur partita all’insegna del “giallo” per l’esclusione, a causa della sparizione di gran parte dei suoi sottoscrittori, dalla competizione elettorale del 26 e 27 maggio della lista capeggiata da Dario Marando e denominata “Obiettivo Locri”, si è avviata in sordina. Intanto, ieri, i carabinieri della Compagnia, dietro le direttive del capitano Nico Blanco, hanno avviato le indagini a seguito della “denuncia contro ignoti” effettuata alla Procura nel pomeriggio di domenica dal segretario del circolo Pd Giuseppe Fortugno e da Eliseo Sorbara, uno dei principali costruttori, nonché importante candidato, della lista “Obiettivo Locri”, esclusa dalla competizione elettorale. Sul versante legale sembra esclusa ogni ipotesi di ricorso al Tar in quanto l’esclusione è avvenuta non per vizi di forma ma per carenza del numero dei sottoscrittori della lista (53 anzichè 100).Intanto, la direzione provinciale dell’Udc, partito in cui milita Marando, si è schierata a fianco del dirigente «escluso dalla competizione elettorale per motivi ancora da chiarire».