E' stato disposto dal pm Antonella Crisafulli il fermo del marito di Immacolata Ruimi, morta sabato scorso nell'ospedale di Reggio Calabria a causa delle percosse subite. E' quanto si è appreso in ambienti giudiziari. All'uomo viene contestato il reato di maltrattamenti seguiti da morte, per il quale è prevista una pena fino a 24 anni di reclusione. Il fascicolo dell'inchiesta sulla morte di Immacolata Ruimi è adesso al vaglio del gip, che deve decidere sulla convalida del fermo del marito della donna. (ANSA).