Circa 2000 firme. È il ragguardevole risultato che in poco più di due settimane è stato portato a compimento dal comitato spontaneo nato a seguito dell’iniziativa che, nel mese di aprile scorso, è stata promossa per conoscere lo stato dell’arte dell’iter per la costruzione del nuovo ospedale della Piana di Gioia Tauro.
«Non ci siamo fermati – ha esordito Enzo Infantino aprendo al conferenza stampa – il nostro impegno è andato avanti in maniera coerente con quanto scaturito da quella assemblea. La mobilitazione ha visto la partecipazione attiva dei cittadini che, da più parti, hanno sposato l’iniziativa apponendo la propria firma. Abbiamo deciso di fermarci qui con la raccolta e nella giornata di lunedì prossimo mi recherò a Reggio Calabria per depositare le firme ed il documento indirizzato al presidente della Giunta regionale Giuseppe Scoppeliti presso la sua segreteria. Ancora una volta la popolazione palmese ha esternato democraticamente la sua voglia di partecipazione per ottenere le risposte che da tempo chiede».
Circa 2000 firme. È il ragguardevole risultato che in poco più di due settimane è stato portato a compimento dal comitato spontaneo nato a seguito dell’iniziativa che, nel mese di aprile scorso, è stata promossa per conoscere lo stato dell’arte dell’iter per la costruzione del nuovo ospedale della Piana di Gioia Tauro. «Non ci siamo fermati – ha esordito Enzo Infantino aprendo al conferenza stampa – il nostro impegno è andato avanti in maniera coerente con quanto scaturito da quella assemblea. La mobilitazione ha visto la partecipazione attiva dei cittadini che, da più parti, hanno sposato l’iniziativa apponendo la propria firma. Abbiamo deciso di fermarci qui con la raccolta e nella giornata di lunedì prossimo mi recherò a Reggio Calabria per depositare le firme ed il documento indirizzato al presidente della Giunta regionale Giuseppe Scoppeliti presso la sua segreteria. Ancora una volta la popolazione palmese ha esternato democraticamente la sua voglia di partecipazione per ottenere le risposte che da tempo chiede».
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