Sta per scoccare l’ora “X” per i pescatori di Bagnara e delle altre marinerie della Penisola. Per loro, infatti, è finalmente giunta la settimana decisiva che sancirà le sorti dell’intera categoria. Adesso tocca alla politica far la propria parte per sbrogliare l’ingarbugliata matassa: i pescatori hanno fatto la loro, con le tante iniziative di questi giorni da parte delle diverse marinerie: sono state inscenate molte proteste per rendere pubblica la condizione di disagio in cui si ritrovano attualmente a vivere i pescatori, manifestando, tra l’altro, in modo efficace nei confronti dell’attuale legislazione che, con le relative restrizioni, avrebbe portato sul lastrico intere famiglie.
Gli appuntamenti cominciano già da domani. A Catanzaro, presso l’assessorato regionale all’Agricoltura, i rappresentanti delle istituzioni interessate e le parti sociali si ritroveranno intorno ad un tavolo a colloquio con l’assessore regionale Michele Trematerra. Un incontro propedeutico, questo, che precederà quello senz’altro più atteso di venerdì 24 maggio con il ministro Nunzia De Girolamo, convocato in seguito alla richiesta avanzata dall’assessore regionale Demetrio Arena e dal governatore Giuseppe Scopelliti.
Sta per scoccare l’ora “X” per i pescatori di Bagnara e delle altre marinerie della Penisola. Per loro, infatti, è finalmente giunta la settimana decisiva che sancirà le sorti dell’intera categoria. Adesso tocca alla politica far la propria parte per sbrogliare l’ingarbugliata matassa: i pescatori hanno fatto la loro, con le tante iniziative di questi giorni da parte delle diverse marinerie: sono state inscenate molte proteste per rendere pubblica la condizione di disagio in cui si ritrovano attualmente a vivere i pescatori, manifestando, tra l’altro, in modo efficace nei confronti dell’attuale legislazione che, con le relative restrizioni, avrebbe portato sul lastrico intere famiglie. Gli appuntamenti cominciano già da domani. A Catanzaro, presso l’assessorato regionale all’Agricoltura, i rappresentanti delle istituzioni interessate e le parti sociali si ritroveranno intorno ad un tavolo a colloquio con l’assessore regionale Michele Trematerra. Un incontro propedeutico, questo, che precederà quello senz’altro più atteso di venerdì 24 maggio con il ministro Nunzia De Girolamo, convocato in seguito alla richiesta avanzata dall’assessore regionale Demetrio Arena e dal governatore Giuseppe Scopelliti.
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