Sciopero a breve e una raccolta di firme per una probabile presentazione di un esposto in procura.
Queste le conclusioni dell'assemblea dei dipendenti del Comune che ieri mattina hanno riempito Piazza Italia su sollecitazione delle rsu. Una piazza affollatissima con tanto di cartelli tutti riferiti alla problematica della vicenda della “peo” (progressione economica orizzontale). Proprio su questa vertenza c'è molta amarezza e delusione tra i lavoratori per l'ordinanza emessa dal giudice e quindi per le trattenute che si profilano in busta paga. «Peo, chi sono i responsabili del dissesto del Comune? Si leggeva in un cartello».
Sciopero a breve e una raccolta di firme per una probabile presentazione di un esposto in procura. Queste le conclusioni dell'assemblea dei dipendenti del Comune che ieri mattina hanno riempito Piazza Italia su sollecitazione delle rsu. Una piazza affollatissima con tanto di cartelli tutti riferiti alla problematica della vicenda della “peo” (progressione economica orizzontale). Proprio su questa vertenza c'è molta amarezza e delusione tra i lavoratori per l'ordinanza emessa dal giudice e quindi per le trattenute che si profilano in busta paga. «Peo, chi sono i responsabili del dissesto del Comune? Si leggeva in un cartello».