Dai questo cd a Lombardo». Poche parole, quasi un ordine perentorio impartito a una guardia giurata che si trovava davanti all’aula bunker di viale Calabria, dove il pm antimafia Giuseppe Lombardo è praticamente di casa.
Una volta consegnato il “pacchetto” per il pm è subito scattato l'allarme, gli agenti della Polizia di Stato, in servizio come ogni giorno in aula bunker, hanno cercato di identificare l'uomo, che nel frattempo si era tranquillamente dileguato con la sua bicicletta. Il cd indirizzato a Lombardo è stato sequestrato dagli agenti della Polizia: ed è stato visionato dagli specialisti della sezione scientifica, per capire quale fosse il contenuto e se conteneva minacce per il pm da tempo in prima linea. Dall’esame degli specialisti non è risultato nulla di tutto ciò ma la Polizia ha continuato le indagini visionando anche le telecamere di videosorveglianza esterne all’aula bunker che hanno immortalato l’uomo.
Dai questo cd a Lombardo». Poche parole, quasi un ordine perentorio impartito a una guardia giurata che si trovava davanti all’aula bunker di viale Calabria, dove il pm antimafia Giuseppe Lombardo è praticamente di casa. Una volta consegnato il “pacchetto” per il pm è subito scattato l'allarme, gli agenti della Polizia di Stato, in servizio come ogni giorno in aula bunker, hanno cercato di identificare l'uomo, che nel frattempo si era tranquillamente dileguato con la sua bicicletta. Il cd indirizzato a Lombardo è stato sequestrato dagli agenti della Polizia: ed è stato visionato dagli specialisti della sezione scientifica, per capire quale fosse il contenuto e se conteneva minacce per il pm da tempo in prima linea. Dall’esame degli specialisti non è risultato nulla di tutto ciò ma la Polizia ha continuato le indagini visionando anche le telecamere di videosorveglianza esterne all’aula bunker che hanno immortalato l’uomo.
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