Lo Giudice attacca Villani: basta bugie
Nino Lo Giudice sconfessa Consolato Villani. Per l’ennesima volta.
Lo scontro tra i due collaboratori di giustizia, legati da un rapporto personale privilegiato in virtù di una parentela (sono cugini), è ormai un collaudato clichè delle rispettive testimonianze in Tribunale. Uno contro l’altro. È soprattutto Nino Lo Giudice, detto “Il nano” nella famiglia mafiosa del rione Santa Caterina dove lui era il capo e Consolato Villani uno dei picciotti più esuberanti, a tratteggiare il maniera violenta il cugino. Una nuova conferma si è consumata ieri nel processo “Alta Tensione 1”, che si sta celebrando davanti al Tribunale collegiale presieduto da Olga Tarzia, quando Lo Giudice ha tuonato: «Villani continua ad insistere. È un tragediatore. Dice sempre che io gli ho detto delle cose, ma non è vero. Questo qua sta svantasiando».
Nino Lo Giudice sconfessa Consolato Villani. Per l’ennesima volta. Lo scontro tra i due collaboratori di giustizia, legati da un rapporto personale privilegiato in virtù di una parentela (sono cugini), è ormai un collaudato clichè delle rispettive testimonianze in Tribunale. Uno contro l’altro. È soprattutto Nino Lo Giudice, detto “Il nano” nella famiglia mafiosa del rione Santa Caterina dove lui era il capo e Consolato Villani uno dei picciotti più esuberanti, a tratteggiare il maniera violenta il cugino. Una nuova conferma si è consumata ieri nel processo “Alta Tensione 1”, che si sta celebrando davanti al Tribunale collegiale presieduto da Olga Tarzia, quando Lo Giudice ha tuonato: «Villani continua ad insistere. È un tragediatore. Dice sempre che io gli ho detto delle cose, ma non è vero. Questo qua sta svantasiando».