Ex Gdm (Grande distribuzione Meridionale) il "buco" accertato dal Tribunale del fallimento è di 6,5 milioni di euro. Questo il provvedimento emesso il 12 giugno dal giudice delegato al fallimento del Tribunale di Milano Irene Lupo che ha approvato il progetto dello stato del passivo definitivo dell'azienda adesso in regime di amministrazione straordinaria. Sono stati ammessi crediti con corsia preferenziali per 948 mila euro, mente senza privilegio sono state ammesse domande per 5 milioni e 400 mila euro. Il giudice ha escluso ben 11 milioni di euro a titolo di richieste. Diversa invece la proposta del commissario straordinario dell’azienda Marcello Parrinello che aveva proposto al giudice di ammettere 948 mila euro con crediti preferenziali e 2,2 milioni senza privilegio con esclusione di una ben più cospicua somma rispetto alle richieste presentate: 15.145.141,72 milioni.