Dissequestrati e restituiti i beni all'imprenditore Barbieri
Dissequestrati e restituiti tutti i beni all'imprenditore Vincenzo Carmine Barbieri. La decisione è stata adottata dalla Corte d’appello reggina (Gabriella Cappello presidente, Daniele Cappuccio relatore), in accoglimento dell'istanza presentata dagli avvocati Marco Tullio Martino e Michele Albanese.
Il provvedimento riguarda l'intero patrimonio aziendale e personale di Barbieri. Il sequestro era avvenuto nell'ambito di un procedimento costituente uno stralcio dell’operazione “Meta”. Secondo l’accusa i beni erano stati intestati fittiziamente all’imprenditore ma sarebbero stati invece nella diretta disponibilità di Domenico Barbieri (fratello di Vincenzo Carmine), condannato in primo e secondo grado per reati di partecipazione mafiosa e turbata libertà degli incanti. E' stata incece dimostrata la titolarità dell’intero patrimonio di provenienza lecita.
Dissequestrati e restituiti tutti i beni all'imprenditore Vincenzo Carmine Barbieri. La decisione è stata adottata dalla Corte d’appello reggina (Gabriella Cappello presidente, Daniele Cappuccio relatore), in accoglimento dell'istanza presentata dagli avvocati Marco Tullio Martino e Michele Albanese.Il provvedimento riguarda l'intero patrimonio aziendale e personale di Barbieri. Il sequestro era avvenuto nell'ambito di un procedimento costituente uno stralcio dell’operazione “Meta”. Secondo l’accusa i beni erano stati intestati fittiziamente all’imprenditore ma sarebbero stati invece nella diretta disponibilità di Domenico Barbieri (fratello di Vincenzo Carmine), condannato in primo e secondo grado per reati di partecipazione mafiosa e turbata libertà degli incanti. E' stata incece dimostrata la titolarità dell’intero patrimonio di provenienza lecita.