Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ecopass, il
Comune respira

Bell’incasso per le casse comunali quello fruttato fino ad oggi dalla quota dell’ecopass che il comune di Messina “gira” all’ente di Villa in forza della convenzione di fine agosto 2011, rinnovata nei giorni orsono dopo la richiesta del commissario prefettizio per l’iter procedurale di ridefinizione della zona a traffico limitato attuata dal comune peloritano. Sono un milione 230mila euro quelli incamerati fino al 31 dicembre 2012 e ulteriori 324mila quelli incassati alla data di ieri 25 giugno, ma relativi ai primi cinque mesi dell’anno in corso. Basta leggere questi dati per accorgersi che nell’incasso, in proporzione, c’ una lieve flessione che, come spiegano il sindaco La Valle e il suo vice addetto alle finanze comunali Antonio comunali, è dovuto ad un decremento dei flussi di traffico. Oltre un milione 500mila euro non è poca cosa ed è chiaro che fanno bene ad un piccolo comune, soprattutto in un periodo di notevole contrazione delle risorse e diminuzione dei trasferimenti pubblici. Se tante cose sono state fatte, infatti, come conferma l’amministrazione La Valle, è merito di quelle somme che a differenza di quanto per mesi abbiamo pensato, non avendo avuto i dati relativi, in gran parte sono state spese o comunque impegnate. Del milione 230 mila riscosso fino al 31 dicembre 2012, infatti, dalla lettura del sindaco e del suo vice, risultano spesi (nel senso di già pagati) 342.700 euro ed impegnati (ma non ancora usciti dalle casse comunali) euro 290 mila. Restano, invece, in cassa circa 250mila euro.

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia