Da oltre due mesi l’Asp di Reggio Calabria non fornisce ai pazienti talassemici in cura presso l’ospedale di Locri delle speciali siringhe, necessari a consentire loro di somministrarsi dal soli il farmaco salvavita, denominato “Desferal”. La disfunzione sarebbe dovuta al mancato pagamento (la Regione sarebbe in mora da oltre due anni) delle spettanze alla azienda fornitrice delle siringhe, che rientrano a pieno titolo nella denominazione di presidio ospedaliero quale bene infungibile.
Il grido d’allarme è stato lanciato nei giorni scorsi da alcuni pazienti, che chiedono un intervento degli organi preposti affinché si adoperino a risolvere il contenzioso con la ditta fornitrice delle siringhe, che ancora fino ad oggi sono costretti ad acquistare direttamente dalle case produttrici, che li inviano loro attraverso corriere.
Da oltre due mesi l’Asp di Reggio Calabria non fornisce ai pazienti talassemici in cura presso l’ospedale di Locri delle speciali siringhe, necessari a consentire loro di somministrarsi dal soli il farmaco salvavita, denominato “Desferal”. La disfunzione sarebbe dovuta al mancato pagamento (la Regione sarebbe in mora da oltre due anni) delle spettanze alla azienda fornitrice delle siringhe, che rientrano a pieno titolo nella denominazione di presidio ospedaliero quale bene infungibile.Il grido d’allarme è stato lanciato nei giorni scorsi da alcuni pazienti, che chiedono un intervento degli organi preposti affinché si adoperino a risolvere il contenzioso con la ditta fornitrice delle siringhe, che ancora fino ad oggi sono costretti ad acquistare direttamente dalle case produttrici, che li inviano loro attraverso corriere.
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