Si è risolta positivamente la vertenza riguardante i 272 lavoratori della Multiservizi, società partecipata del Comune di Reggio Calabria, il cui contratto scade domani. Da lunedì i dipendenti della società continueranno a lavorare e non scatterà per loro la cassintegrazione. La decisione assunta al termine della riunione che si è svolta ieri in Prefettura alla presenza del prefetto Vittorio Piscitelli, del presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti che ha seguito la vicenda con particolare interesse, della terna commissariale del Comune e dei rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Ugl. La piazza presidiata dalle forze dell’ordine era stracolma di lavoratori che attendevano l’esito della vertenza che da giorni ha tenuto banco in città e alla fine è partita una grande festa con tanto di brindisi. Subito dopo l’euforia, però, la doccia fredda: non tutti i lavoratori avranno lo stesso percorso (quello dell’inserimento in una società in house o in una delle società attualmente presenti) in quanto 21, quelli delle pulizia del Cedir saranno inquadrati diversamente. Dalla gioia si è passati alla delusione con tanto di carica al portone d’ingresso della Prefettura e poi malori. In serata questi lavoratori sono stati ricevuti dal governatore Scopelliti che li ha tranquillizzati. La loro posizione sarà al centro della discussione nel tavolo tecnico di lunedì.