L’indiscrezione trapelata da Palazzo San Giorgio è che in tutti questi anni si è registrata una fatturazione irregolare in migliaia di contatori installati nelle abitazioni e nelle attività commerciali. Il lavoro è stato tanto certosino da individuare pure il numero esatto dei contatori “taroccati” ma il cronista non è in grado di fornire la cifra esatta. I tecnici del Municipio su impulso degli uffici di staff della Commissione hanno verificato, incrociando anche i dati di pagamento e fatturazione, tutta una serie di contatori installati. Le verifiche avrebbero accertato che nel corso di un lungo lasso di tempo (non quantificabile) il consumo dell’acqua non sarebbe stato accompagnato da una corretta fatturazione. Adesso è tutto finito. Si annunciano, infatti, con la “r i v oluzione Copernicana” dell’a cqua, sanzioni esemplari: «L’amministrazione ha diritto di sospendere la somministrazione dell’acqua finché ogni cosa sia ridotta al suo stato normale». È stata inserita la clausola che «le forniture in essere, prive di contratto e/o di contatore dovranno essere adeguate entro 60 giorni; chi non adempierà sarà oggetto all’installazione del nuovo contatore; dovrà pagare sanzioni; qualora non si presenterà istanza di regolarizzazione si procederà al distacco».