Del tavolo tecnico sulla Multiservizi ancora non c’è traccia. La commissione interna del Comune chiamata a valutare le ipotesi da seguire sta lavorando e entro la fine della prossima settimana dovrebbe chiudere a breve il cerchio. Intanto, però, la situazione torna nuovamente a farsi complicata. Questo perché sembra che si profila l’avvio della procedura di licenziamento collettivo dei lavoratori dalla società. Questo sarebbe un naturale sbocco della vertenza dal momento che la società non esiste più, ma l’iter mal si concilia con la circostanza che ancora manca una sponda futura per i lavoratori. In sostanza alle lunghe procedure di licenziamento (120 giorni) non c’è un altro soggetto che possa ospitare i dipendenti. Per questo il liquidatore della società Giovanni Minniti avrebbe comunicato l’intenzione di avviare le procedure di licenziamento (come previsto dalla legge per ipotesi simili). Lo scrivono i sindacati in una nota: «Le organizzazioni sindacali di categoria hanno richiesto e, oggi (ieri, ndr) incontrato il liquidatore della Multiservizi per conoscere lo stato di attività dell'azienda e dei lavoratori.