Hanno girato lo Stivale, in lungo e in largo. Hanno issato la bandiera della legalità, accompagnata dai prodotti agricoli ottenuti dalle terre confiscate alla 'ndrangheta.
La cooperativa “Giovani in Vita” si è fatta conoscere oltre i confini della Calabria, con il suo marchio “’Ndrangheta free”: prodotti “liberi dalla ‘ndrangheta”. Una lunga carrellata di aromi nuovi, dall’olio extravergine alle patate, al miele, alle arance, alle marmellate e conserve, tutti circonfusi dall’intenso profumo della legalità.
Lo stand della cooperativa, diretta da Domenico Luppino, ex sindaco di Sinopoli e presieduta da Rocco Rositano, è stato presente in diverse località italiane a partire da Milano, passando da Firenze, toccando Gorizia, Monopoli, Parco Ecolandia a Reggio Calabria e poi Ortona.
Hanno girato lo Stivale, in lungo e in largo. Hanno issato la bandiera della legalità, accompagnata dai prodotti agricoli ottenuti dalle terre confiscate alla 'ndrangheta. La cooperativa “Giovani in Vita” si è fatta conoscere oltre i confini della Calabria, con il suo marchio “’Ndrangheta free”: prodotti “liberi dalla ‘ndrangheta”. Una lunga carrellata di aromi nuovi, dall’olio extravergine alle patate, al miele, alle arance, alle marmellate e conserve, tutti circonfusi dall’intenso profumo della legalità. Lo stand della cooperativa, diretta da Domenico Luppino, ex sindaco di Sinopoli e presieduta da Rocco Rositano, è stato presente in diverse località italiane a partire da Milano, passando da Firenze, toccando Gorizia, Monopoli, Parco Ecolandia a Reggio Calabria e poi Ortona.