E' stato arrestato a Toronto il latitante Carmelo Bruzzese per violazione della legge canadese sull'immigrazione: Bruzzese e' ricercato dalle autorità italiane nell'ambito dell'operazione 'Crimine', con l'accusa di essere un elemento di spicco della 'ndrangheta.
In Canada è stato localizzato in seguito alle indagini dei carabinieri del Ros e di quelli dell'Arma territoriale, coordinate dalla procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria.
Nell'ambito dell'inchiesta 'Crimine', Bruzzese e' stato individuato come un esponente di vertice della 'ndrangheta, in virtù della sua carica di capo del 'locale' di Grotteria. In particolare, riferiscono i carabinieri del Ros, dalle indagini è emerso che partecipò ad alcune delle più importanti riunioni che portarono alla nomina del capo 'crimine' Domenico Oppedisano, agendo in stretto raccordo con il sidernese Giuseppe Commisso (ù Mastro) e con Rocco Aquino, quest'ultimo capo 'locale' di Marina di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria), anche lui fuggito alla cattura il 12 luglio 2010 e poi arrestato dai carabinieri il 10 febbraio 2012, così come i suoi due fratelli, latitanti, Giuseppe e Domenico Aquino, arrestati sempre a Marina di Gioiosa il 31 luglio e il 14 settembre 2012. Bruzzese, sempre secondo le indagini, avrebbe inoltre avuto un ruolo centrale nei rapporti tra le strutture 'ndranghetiste attive in Calabria e quelle della Lombardia e del Piemonte, "venendo coinvolto - sostengono gli investigatori - nelle decisione di maggior rilievo per quelle articolazioni, nonchè per le nuove affiliazioni". Le autorità canadesi - non potendo disporre l'arresto di Bruzzese in esecuzione della misura cautelare emessa dal gip di Reggio Calabria, in cui gli si contesta l'associazione a delinquere di stampo mafioso - hanno fermato l'uomo per violazione della legge sull'immigrazione, dopo verifiche volte ad accertare la pericolosità del latitante per il territorio canadese condotte in collaborazione con lo stesso Ros e con il Servizio di cooperazione internazionale. In questo contesto, nei mesi scorsi, un ufficiale dei carabinieri, in videoconferenza con rappresentanti dell''Immigration' canadese, ha illustrato gli elementi alla base dell'ordinanza di custodia a carico di Bruzzese e il suo ruolo all'interno della 'ndrangheta, cosi' come emerso dall'inchiesta 'Crimine'. Nei prossimi giorni verrà avviato in Canada il procedimento di espulsione. (ANSA)
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