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L’ascesa di Nirta
a capo cosca

 Francesco Nirta è considerato il nuovo capo cosca della omonima famiglia di ’ndrangheta di San Luca. Figlio di Giuseppe Nirta detto “U Versu” e fratello di Giovanni Luca Nirta, vanta un passato di primo pinao nelle dinamiche della criminalità organizzata. Nel 1998, all’età di 24 anni, è stato arrestato a Pisa nell’ambito dell’operazione “Trina”, perchè trovato in possesso di 10 Kg. di cocaina. Era un giovane corriere della droga e per quel reato è stato condannato in via definitiva a7 anni di reclusione. Altra condanna gli è stata inflitta dalla Corte d’Assise di Locri il 12 luglio 2011 quando incassa la pena dell’ergastolo per l’omicidio di Bruno Pizzata, uno degli agguati che rientrano nella faida di San Luca. Lui stesso sfugge alla furia omicida nel Natale 2006 quando invece è stata uccisa, innocentemente, la cognata Maria Strangio.

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