Processo “Seven”, la Corte di Cassazione ha annullato senza rinvio la condanna, per il reato di associazione a delinquere, inflitta dalla Corte d’Appello di Reggio nei confronti di Filippo Siclari, 50 anni, e Filippo Latella, 40 anni, entrambi di Pellaro. I giudici supremi hanno infatti accolto il ricorso avanzato dagli avvocati Giuseppe Putortì e Paolo Tommasini, ribaltando il verdetto di secondo grado.
Fillpo Siclari e Filippo Latella erano finiti a giudizio, e condannati, perché ritenuti responsabili di aver fatto parte di un gang specializzata nella commissione di estorsioni, incendi e danneggiamenti. Una serie di reati che sarebbero stati commessi tra la frazione Pellaro e la cittadina di Motta San Giovanni-Lazzaro.Processo “Seven”, la Corte di Cassazione ha annullato senza rinvio la condanna, per il reato di associazione a delinquere, inflitta dalla Corte d’Appello di Reggio nei confronti di Filippo Siclari, 50 anni, e Filippo Latella, 40 anni, entrambi di Pellaro. I giudici supremi hanno infatti accolto il ricorso avanzato dagli avvocati Giuseppe Putortì e Paolo Tommasini, ribaltando il verdetto di secondo grado.
Fillpo Siclari e Filippo Latella erano finiti a giudizio, e condannati, perché ritenuti responsabili di aver fatto parte di un gang specializzata nella commissione di estorsioni, incendi e danneggiamenti. Una serie di reati che sarebbero stati commessi tra la frazione Pellaro e la cittadina di Motta San Giovanni-Lazzaro.
Processo “Seven”, la Corte di Cassazione ha annullato senza rinvio la condanna, per il reato di associazione a delinquere, inflitta dalla Corte d’Appello di Reggio nei confronti di Filippo Siclari, 50 anni, e Filippo Latella, 40 anni, entrambi di Pellaro. I giudici supremi hanno infatti accolto il ricorso avanzato dagli avvocati Giuseppe Putortì e Paolo Tommasini, ribaltando il verdetto di secondo grado. Fillpo Siclari e Filippo Latella erano finiti a giudizio, e condannati, perché ritenuti responsabili di aver fatto parte di un gang specializzata nella commissione di estorsioni, incendi e danneggiamenti. Una serie di reati che sarebbero stati commessi tra la frazione Pellaro e la cittadina di Motta San Giovanni-Lazzaro.Processo “Seven”, la Corte di Cassazione ha annullato senza rinvio la condanna, per il reato di associazione a delinquere, inflitta dalla Corte d’Appello di Reggio nei confronti di Filippo Siclari, 50 anni, e Filippo Latella, 40 anni, entrambi di Pellaro. I giudici supremi hanno infatti accolto il ricorso avanzato dagli avvocati Giuseppe Putortì e Paolo Tommasini, ribaltando il verdetto di secondo grado. Fillpo Siclari e Filippo Latella erano finiti a giudizio, e condannati, perché ritenuti responsabili di aver fatto parte di un gang specializzata nella commissione di estorsioni, incendi e danneggiamenti. Una serie di reati che sarebbero stati commessi tra la frazione Pellaro e la cittadina di Motta San Giovanni-Lazzaro.