Sembrano tornare distesi i rapporti tra il Comune di Bagnara e l’assessorato regionale all’Agricoltura. È quanto emerge dall’incontro di ieri, tenutosi a Catanzaro, tra il sindaco Cesare Zappia e l’assessore regionale all’Agricoltura e pesca Michele Trematerra.
Un appuntamento resosi necessario dopo le recenti proteste della marineria bagnarese. I pescatori, nei giorni scorsi, sono tornati a occupare pacificamente l’aula consiliare di Palazzo San Nicola. Le richieste sono sempre precise e immutate: adozione di misure socio-economiche per poter sopperire al mancato guadagno dell’ultima stagione di pesca e riduzione delle tariffe di attracco al porto della cittadina tirrenica. E proprio questa iniziativa ha spronato Zappia a incontrare l’esponente della giunta Scopelliti per trovare risposte. Secondo quanto comunicato dal sindaco, Trematerra avrebbe dimostrato chiari segnali di apertura nei confronti delle richieste dei pescatori.
Sembrano tornare distesi i rapporti tra il Comune di Bagnara e l’assessorato regionale all’Agricoltura. È quanto emerge dall’incontro di ieri, tenutosi a Catanzaro, tra il sindaco Cesare Zappia e l’assessore regionale all’Agricoltura e pesca Michele Trematerra. Un appuntamento resosi necessario dopo le recenti proteste della marineria bagnarese. I pescatori, nei giorni scorsi, sono tornati a occupare pacificamente l’aula consiliare di Palazzo San Nicola. Le richieste sono sempre precise e immutate: adozione di misure socio-economiche per poter sopperire al mancato guadagno dell’ultima stagione di pesca e riduzione delle tariffe di attracco al porto della cittadina tirrenica. E proprio questa iniziativa ha spronato Zappia a incontrare l’esponente della giunta Scopelliti per trovare risposte. Secondo quanto comunicato dal sindaco, Trematerra avrebbe dimostrato chiari segnali di apertura nei confronti delle richieste dei pescatori.
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