
C’è fibrillazione a Palazzo San Giorgio, i dipendenti temono l’arrivo delle tanto temute trattenute in busta paga. Sono in arrivo le prime lettere di comunicazione delle somme singole in contestazione. I timori sono che dalla prossima busta paga di novembre potrebbero arrivare le “stangate” che da mesi si attendono dopo il rigetto del reclamo presentato dalle organizzazioni sindacali contro la prima decisione del giudice del lavoro. I commissari, comunque, stanno procedendo con cautela sulla vicenda peo. Temono, infatti, una valanga di contenziosi con i dipendenti ma dall’altro lato devono procedere a dare esecuzione a quanto comunicato alla Corte dei Conti nelle sedute antecedenti l’approvazione del piano di riequilibrio finanziario. Lunedì ci sarà un incontro con il segretario generale. Ma se al Comune non c’è pace, anche nelle società partecipate non si naviga in buone acque. Il 29 ottobre è stato proclamato uno sciopero unitario dei dipendenti di Leonia e Multiservizi (ieri si è svolta un’assemblea). I Sindacati, da tempo, chiedono alla Commissione Straordinaria che gli impegni ripetutamente assunti vengano rispettati e che i servizi pubblici essenziali siano garantiti in tutta la città.
Caricamento commenti
Commenta la notizia