Prove tecniche generali per il ritorno della Maersk al porto di Gioia Tauro. La compagnia danese leader mondiale della movimentazione container, socia della Medcenter Container Terminal nella gestione dello scalo calabrese, dopo due anni dall’abbandono della banchine calabresi, dovrebbe tornare. Questo a seguito del perfezionamento dell’intesa denominata “P3” siglata appunto tra la stessa Maersk, Msc e Cma Cgm. Domani mattina è in programma nella sede della Capitaneria di Porto un importante incontro con i massimi vertici della compagnia danese e gli attori istituzionali e societari locali per capire e programmare le prenotazioni anche da Gioia Tauro. Sarà un vertice molto significativo soprattutto perché ci saranno da stabilire alcune questioni tecniche in vista del materiale approdo di container e navi Maersk che dovrebbe iniziare da gennaio. La Maersk ha navi che necessitano di fondali profondi (Gioia ce li ha) ma anche gru di lavorazione particolari per il carico e scarico dei contenitori. Insomma al porto di Gioia ci sono movimenti e dopo due anni di assenza il colosso danese potrebbe rivedersi all’orizzonte. Rimane da risolvere la questione dei traffici che attualmente sono in flessione con un aumento considerevole della cassintegrazione.
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