Paura al porto, nella tarda serata di ieri, per l'incendio di una baracca dove avevano trovato rifugio alcuni immigrati extracomunitari. Le fiamme hanno devastato la vecchia costruzione e distrutto quanto si trovava al suo interno. Nel tentativo di spegnere l’incendio, due degli occupanti, entrambi di origini marocchine, hanno riportato delle ustioni alle mani e alle braccia. L’allarme è stato dato con due telefonate al centralino del comando provinciale dei pompieri. Le segnalazioni sono state fatte da persone che avevano notato le lingue di fuoco che si levavano dall’area a poca distanza dal molo di ponente. Sul posto sono state inviate due squadre dei vigili del fuoco (nella foto le operazioni di spegnimento) e altrettanti equipaggi dell’ufficio volanti della Questura. E sono stati proprio gli agenti, mentre erano in corso le operazioni di spegnimento, a prestare i primi soccorsi ai due ustionati di cui non si conoscono, al momento, le generalità.