Mentre si attende il tanto agognato completamento della diga sul Menta, arrivano buone notizie sul fronte del problema idrico cittadino. E soprattutto sul fronte della potabilità. La commissione straordinaria ha revocato tre ordinanze che vietavano l’uso dell’acqua perché non potabile nelle seguenti zone: Gallico, Gallico Superiore, argine destro del torrente Annunziata, e poi nelle frazioni collinari di Ortì e Podargoni. I provvedimenti adottati il 27 novembre seguono le comunicazioni dell’Azienda Sanitaria provinciale reggina (dipartimento prevenzione igiene alimenti e bevande) sui serbatoi di Ortì, Podargoni, Petrulli; sulle fontane pubbliche di piazza “Madonna delle Grazie” e Passo Caracciolo a Gallico, e sui pozzetti dell’Annunziata. I risultati delle analisi hanno dato esiti positivi e per questo i campionamenti risultano favorevoli «essendo i valori di parametro conformi ai requisiti e l’acqua erogata può essere destinata al consumo umano». Tre ordinanze dei commissari che ne vietavano l’u t i l i zzo sono pertanto state revocate: una quella del 14 ottobre 2012 si riferiva a Ortì e Arasì: un’altra quella a Gallico a settembre scorso e infine una del 21 agosto scorso nella zona di via “Galuco”. In tutte queste aree cittadine non si poteva usare l’acqua a seguito di verifiche del dipartimento dell’Asp (che costantemente effettua verifiche nei pozzetti dopo i prelievi da parte dell’Arpacal).