Un’immane tragedia ha sconvolto il paese: Mario Cambareri, 24 anni, ha perso la vita in un incidente stradale. Penultimo di otto fratelli, il giovane, sposato e padre di due figli (appena 2 e 4 anni), conduceva una vita dedita al lavoro. Una vita fatta di sacrifici che iniziava all’alba, quando il giovane, caricato il furgone in un panificio, iniziava il suo lavoro distribuendo pane agli esercizi commerciali anche nei paesi vicini. Ieri mattina, intorno alle 7, nell’effettuare il giro di consegne, stava percorrendo la Provinciale Rizziconi-Cittanova e, giunto in contrada Malizia per fare rientro in paese, è successo l’irreparabile. Ancora in corso di accertamento le cause dell’incidente. I soccorritori hanno trovato il furgone, in senso contrario alla direzione di marcia, addossato contro un grosso albero situato a ridosso della carreggiata; all’interno, incastrato tra le lamiere, il corpo del povero Cambareri; sparse sull’asfalto le ceste vuote delle consegne già effettuate. Ammutoliti, hanno assistito alla tragedia i pochi abitanti della zona rurale che, udito il frastuono dell’impatto, si sono riversati per strada, dando subito l’allar - me. I carabinieri, al comando del maresciallo Giuseppe Ciotola, hanno trovato il giovane agonizzante ma, nonostante il disperato tentativo di estrarlo dall’abitacolo dell’automezzo, anche con l’ausilio dei vigili del fuoco nel frattempo sopraggiunti e degli operatori del 118, per lo sfortunato giovane non c’è stato nulla da fare; è morto ancora a bordo del furgone, durante le operazioni di soccorso, per i gravi traumi subìti nel tremendo impatto.
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