Il Comune di Reggio (nella foto) torna nuovamente sede di manifestazioni e proteste dei lavoratori. Ieri mattina i dipendenti ex Multiservizi, provenienti dal bacino lsu/lpu, hanno occupato il salone dei Lampadari dopo che il vertice con il coordinatore della commissione straordinaria Gaetano Chiusolo è stato rinviato. I lavoratori hanno affisso striscioni e hanno iniziato un presidio pacifico in attesa di ricevere notizie sulla costituzione della nuova società in house. Il prossimo 31 gennaio scadrà il loro contratto di lavoro e temono che non ci saranno più prospettive di essere assorbiti nel bacino occupazionale dell’Ente. La manifestazione è arrivata dopo il “terremoto” della bocciatura del piano di riequilibrio finanziario da parte della Corte dei Conti. I commissari sono intenzionati a proporre appello alle sezioni Unite, ma lo spettro del dissesto finanziario di Palazzo San Giorgio è dietro l’angolo.