Uno spiraglio di luce per i lavoratori dello stabilimento Ansaldo Breda di Torre Lupo. Nel corso dell’ultima riunione tra direzione aziendale da una parte, segreterie territoriali e Rsu di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm si è arrivati a un risultato importante: la reintegrazione dei 50 dipendenti ex Simmi, i 36 più i 14 che da oltre un anno presidiano il piazzale di Torre Lupo. Una presenza decisa e dignitosa quella dei lavoratori che si sono avvalsi di una presenza costante delle rappresentanze sindacali anche nel corso dei ripetuti incontri con le istituzioni e la Prefettura, tappe di avvicinamento al traguardo della reintegrazione dei lavoratori. Nel commentare con soddisfazione il risultato raggiunto a Torre Lupo, Enrico Giarmoleo, segretario della Fiom Cgil manifesta l’auspicio che si arrivi a una soluzione dei problemi dell’intero gruppo di Ansaldo Breda e che il governo faccia presto a costituire il polo nazionale dei trasporti: «Ora speriamo – aggiunge Giarmoleo – che l'azienda non subisca ingerenze esterne rischiando di non confermare i 14 dipendenti ex Simmi, magari favorendo personale che non c’entra nulla con la lotta di questi lavoratori».
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