La cocaina proveniente dal Sud America sarebbe dovuta arrivare al porto di Gioia Tauro, nascosta in barattoli di frutta: è quanto hanno accertato le indagini dello Sco, della squadra mobile di Reggio Calabria e dell'Fbi che hanno portato al blitz di oggi. La spedizione della droga, secondo quanto è stato ricostruito, avrebbe dovuto avvenire dalla Guyana: la cocaina, in forma liquida, avrebbe dovuto essere nascosta all'interno di barattoli di ananas o cocco e così spedita a Gioia Tauro.