L’attentato al bar-pasticceria- dolceria “Malavenda” ubicato sul Ponte della Libertà, è stato consumato poco dopo la mezzanotte di lunedì. Un botto tremendo ha svegliato il rione Santa Caterina, l’area del Ponte della libertà, il viale De Nava, al cui incrocio è ubicato lo storico bar. L’azione dei picciotti del racket si è sviluppata sotto una delle tre serrande, che indicano l’ingresso e le vetrine espositive. La deflagrazione ha divelto la parte inferiore dell’ingresso metallica devastando l'interno. Danni ingenti per gli arredamenti, le suppellettili, i macchinari. La deflagrazione ha provocato notevoli danni soprattutto all’esterno. Due autovetture che erano state parcheggiate nelle immediate vicinanze rispetto al punto centrale dell’esplosione, una “Mercedes” berlina e una microcar, sono state danneggiate. Stessa sorte è toccata anche alle vetrata degli abitazioni nei piani superiori dello stabile che sul livello della strada ospita il bar, l’insegna di una tabaccheria adiacente all’esercizio commerciale. Le indagini sull’attentato sono condotte dai poliziotti della sezione antiracket della Squadra Mobile che operano sotto le direttive dell’Ufficio di Procura.
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