Una nuova giornata di passione attende l’Atam. Oggi, infatti, si svolgerà la discussione davanti al Tribunale fallimentare sulla richiesta avanzata dall’Azienda di trasporto pubblico locale di ammissione al concordato preventivo in bianco. Un’udienza che arriva dopo giorni di vera tensione sociale. E anche la giornata di ieri è stata scandita da ore interminabili di riunioni tecniche in azienda e a Palazzo San Giorgio. Ore frenetiche anche per i lavoratori che ieri sono rimasti a lungo fermi a Piazza Italia in attesa di buone notizie dal Comune, che si sono concretizzate intorno alle ore 23. Tutta l’Atam attendeva con ansia dai commissari semplicemente una dichiarazione di impegno per una futura ricapitalizzazione della società e il trasferimento di parte degli immobili. Su queste basi, insieme con il trasferimento delle risorse pari almeno a 11 milioni di euro dalla Regione (manca ancora la certificazione), si regge il piano di salvataggio dell’Atam elaborato dai tecnici e consulenti coordinati dall’amministratore unico dell’azienda Antonino Gatto