
'Ho fatto presente al mio datore di lavoro Scajola che gli incontri con la Rizzo di cui ero a conoscenza e complice mi creavano disagio verso sua moglie che conosco da anni. La mia esternazione non ha prodotto alcun esito''. E' quanto scrive la segretaria di Claudio Scajola, Roberta Sacco, in un memoriale inviato alla Dda di Reggio Calabria il 24 maggio scorso, pochi giorni prima del suo interrogatorio.
Parlando dei rapporti tra Chiara Rizzo, moglie di Amedeo Matacena, e Scajola, Roberta Sacco afferma che ''negli ultimi due anni circa i loro contatti erano periodici. A volte la Rizzo veniva in ufficio per pranzare con Scajola".
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